VIDEO / Il borgo di Civitella brilla nel Calendario storico dei carabinieri 2025

C’è anche il paese della Fortezza sull’edizione da tavolo di quest’anno presentato dal colonnello Pasquale Saccone

TERAMO – Il colonnello Pasquale Saccone, comandante provinciale dei carabinieri di Teramo, ha presentato questa mattina l’edizione 2025 del Calendario dell’Arma, vero pezzo pregiato per i collezionisti e non solo. E lo ha fatto con un pizzico di emozione perché nell’edizione del formato da tavolo, la copertina è dedicata al borgo di Civitella del Tronto, in cui sono raffigurati Il carabiniere Luca Amorese, effettivo alla stazione di Giulianova ed il carabinieri scelto Francesco Longobardi, effettivo dallo scorso settembre all’Aliquota radiomobile della Compagnia di Giulianova, dopo una permanenza di un anno alla stazione di Val Vomano di Penna Sant’Andrea (la foto è stata scattata dall’appuntato scelto Tommaso Uliva del Comando provinciale di Teramo)

Il Calendario Storico dell’Arma dei carabinieri è giunto alla 92esima edizione e come di consueto entrerà nelle case e nei luoghi di lavoro di tutta Italia. Nato nel 1928, è divenuto negli anni un oggetto prezioso e apprezzato, simbolo della tradizione e dei valori dell’Arma. Dopo la pausa dovuta agli eventi bellici, che ne sospesero la pubblicazione dal 1945 al 1949, il calendario tornò puntualmente nel 1950 e da allora racconta, attraverso le sue tavole, le vicende dell’Arma e la Storia d’Italia.

I Carabinieri e i giovani‘ è il tema del Calendario di quest’anno, realizzato con il contributo di celebri personaggi dello scenario artistico-letterario italiano, Marco Lodola e Maurizio de Giovanni; il primo che ha curato la veste grafica dell’opera è considerato un artista poliedrico del Nuovo Futurismo e della Pop Art italiana, mentre il secondo, scrittore partenopeo di successo, ènoto per le collane de “Il Commissario Ricciardi”, “I Bastardi di Pizzofalcone”, “Mina Settembre”. 

I testi che accompagnano le 12 tavole descrivono un dialogo epistolare fra un Maresciallo Comandante di Stazione, vedovo, e suo figlio, studente alle prese con le sfide del quotidiano e con il dolore, condiviso con il padre, per la scomparsa della madre. Il Maresciallo utilizza come chiave di dialogo alcuni racconti del suo lavoro, parlando di alcuni episodi di servizio che toccano temi come il bullismo, le dipendenze, la salvaguardia dell’ambiente e del rispetto per l’altro, l’inclusività e la solitudine sociale.

Il Calendario da tavolo, dedicato anche quest’anno al tema ‘I Carabinieri nei Borghi più Belli d’Italia‘ e realizzato con gli scatti dei comuni dello stivale più suggestivi e ricchi di tradizioni, da Nord a Sud, fra cui: Sappada (Udine), Civitella del Tronto, Suvereto (Livorno), Posada (Nuoro), Locorotondo (Bari) e Gerace (Reggio Calabria). L’intero ricavato della vendita del calendarietto da tavolo è devoluto, come accaduto negli anni precedenti, all’Opera Nazionale di Assistenza per gli orfani dei militari dell’Arma dei carabinieri (ONAOMAC).

ASCOLTA IL COMANDANTE PASQUALE SACCONE

Leave a Comment